Il 21 marzo è la International Day of Forests, celebrata per accrescere la consapevolezza e l'importanza dei tanti tipi di "foreste" e del loro valore per le future generazioni.
Gli equilibri sono importanti
Ormai nelle foreste entriamo con facilità, anche grazie alla Rete Escursionistica, ma spesso dimentichiamo quale sia "il modo giusto" per stare in questi ambienti naturali così importante per l'equilibrio complessivo, per la difesa dal dissesto idro-geologico, per la biodiversità, per la regolazione del clima (che comporta altri rischi): tutta la vita animale e vegetale, nelle foreste, rappresenta una risorsa anche economica, una presenza importante e preziosa, di cui siamo troppo poco consapevoli.
IL VALORE ECOLOGICO ED ECONOMICO DELLE FORESTE
Almeno un terzo del territorio italiano è coperto da superficie forestale, grazie ad un processo spontaneo di "ricrescita" che ha portato, dagli anni '50, alla riconquista del territorio italiano. Le foreste sono gli ecosistemi più diversi biologicamente sulla Terra, dove vive oltre l'80% delle specie. Eppure, nonostante tutti questi inestimabili benefici ecologici, economici, sociali e sanitari, la deforestazione a scala globale continua ad essere allarmante: 12 milioni di ettari di foreste vengono distrutti ogni anno. La deforestazione rappresenta il 12-20% delle emissioni globali di gas serra che contribuiscono al cambiamento climatico per circa 4,5 miliardi di tonnellate di anidrite carbonica.
Il 21 marzo si svolge annualmente la Giornata internazionale delle foreste anche per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza delle foreste per le persone e il ruolo vitale nell'eradicazione della povertà, nella sostenibilità ambientale e nella sicurezza alimentare. Il tema del 2022 sarà "Foreste, produzioni e consumi sostenibili"
Seminario a Bonassai (SS)
Organizzato dall'Agenzia Agris e Società Botanica Italiana, con la collaboraizone di UniSS, ISSLA e Agenzia Forestas, sarà l'occasione per celebrare la giornata delle Foreste parlando della Lecceta mesofila di Bonassai (Sassari), il valore conservazionistico e gestionale dei boschi relittuali delle pianure mediterranee
Programma
Ore 09:30 – inizio dei lavori e saluti delle Autorità
Ore 10:00 – “Il bosco di Bonassai e la sua flora” G. Marco Marrosu, AGRIS Sardegna
Ore 10:20 – “L’importanza del bosco di Bonassai nel contesto della vegetazione forestale della Sardegna” Emanuele Farris, Università di Sassari e Società Botanica Italiana
Ore 10:40 – “Il bosco come rifugio per la fauna” Marco Muzzeddu e Dionigi Secci, Agenzia Forestas
Ore 10:55 – “Certificare la gestione sostenibile del bosco, il caso della sughereta di Cusseddu Miali Parapinta, Tempio Pausania” Pino Angelo Ruiu, AGRIS Sardegna
Ore 11:10 – “Valore ecosistemico e culturale dei grandi alberi e delle foreste vetuste” Ignazio Camarda, ISSLA
Ore 11:30 – Visita al bosco (termine attività ore 13:30)
Contatti
Dr. G. Marco Marrosu (AGRIS), email: gmarrosu@agrisricerca.it - Società Botanica Italiana sezione sarda, email: sbi.sezione.sarda@gmail.com
Modalità di fruizione delle attività
Data la situazione COVID potranno partecipare in presenza nell’aula magna solo gli studenti ed i tecnici invitati, ma quanti fossero interessati potranno in ogni caso seguire l’evento on line attraverso il link presente in locandina https://us02web.zoom.us/j/83797676205 e digitando la password/passcode 492252.