Foreste mediterranee e cambiamenti climatici: tra mitigazione e adattamento
Al via il secondo ciclo di Seminari organizzati nell’ambito del progetto Life AForClimate e con il patrocinio della SISEF - Società Italiana di Selvicoltura ed Ecologia Forestale
Le conferenze del progetto si terranno il 4, 21 e 28 ottobre, secondo il seguente programma:
1. Mitigazione e adattamento nella gestione delle foreste mediterranee (4 Ottobre 2021 - 9.00/12.00)
2. Monitoraggio degli impatti e previsione degli effetti dei cambiamenti climatici nei sistemi forestali (21 Ottobre 2021 - 9.30/11.30)
3. Gestione e pianificazione adattativa nel contesto dei cambiamenti climatici (28 Ottobre - 9.00/12.00)
Il progetto LIFE AForClimate
Si occupa di fornire soluzioni concrete per realizzare una selvicoltura e una pianificazione forestale efficaci nell’adattamento ai cambiamenti climatici. Ha come obiettivo l’adattare la gestione delle foreste di faggio (Fagus sylvatica) alla variabilità del clima e dei suoi cambiamenti tramite una selvicoltura efficiente, programmata sulla base dei cicli climatici.
Specificatamente, AForClimate intende migliorare la base di conoscenze utile allo sviluppo di azioni adattative tramite la creazione di un modello previsionale che includa i cambiamenti climatici e la loro variabilità considerata ad elevato dettaglio geografico, necessaria per la realizzazione di calendari di interventi e pratiche selvicolturali sostenibili.
AForClimate vuole predisporre un modello che, durante periodi di condizioni climatiche favorevoli, consenta la raccolta di una maggiore quantità di massa legnosa (dal 5-7% al 15-20%), favorendo anche l’incremento di CO-2 sequestrata tramite stoccaggio e maggior tasso di accrescimento, conservando la capacità produttiva del bosco e mitigando gli impatti dei cambiamenti del clima.
Il progetto prevede inoltre un meccanismo di monitoraggio che misuri, entro la fine del periodo di realizzazione, gli effetti stessi del modello sulla gestione del bosco e ne valuti gli impatti in termini di capacità produttiva, rigenerativa e di biodiversità. AForClimate, infatti, si riferisce all’intero ecosistema di faggeta e considera le sue componenti quali imprescindibili per una corretta gestione forestale.
Per maggiori dettagli: QUESTO LINK (collegamento esterno al sito del progetto)