Il progetto di ripopolamento è stato curato dal Servizio Tutela della Natura dell'Assessorato della difesa dell'ambiente della Regione Sardegna, in collaborazione con l’Ente Foreste, l’Università degli Studi di Cagliari, il Comune di Sadali e la Comunità Montana Sarcidano - Barbagia di Seulo.
Il progetto ha come obiettivo il ripristino delle popolazioni autoctone di Trota sarda attraverso la reintroduzione di un pool di riproduttori puri geneticamente certificati - attualmente allevati presso l’impianto ittico di Sadali - in quattro siti idonei in cui è in via di emanazione un provvedimento di divieto di pesca. I siti individuati riguardano il Rio Ermolinus (Seui), il Rio Flumendosa(Seulo), il Rio Trassadieni (Sadali) e il Rio Funtana e Canna (Isili).
Al progetto di ripristino, che mira anche alla sensibilizzazione sull’importanza che la specie riveste nell’ambito della tutela della biodiversità in Sardegna, l’Ente Foreste partecipa con due squadre composte da quattro persone dotate di due mezzi per le operazioni di rilascio degli avannotti; inoltre l’Ente organizzerà un ciclo di incontri informativi con le scuole a partire da settembre-ottobre 2014 per tutto il 2015.