La rete escursionistica della Sardegna (RES) è un'opportunità imperdibile anche per i territori della Barbagia, Mandrolisai e Gennargentu, connotati da una forte vocazione ciclo-escursionistica sinora inespressa a livello di "tracciati ufficiali".
Sui nuovi interventi in programmazione in questi territori si è fortemente voluta una collaborazione tra il GAL BMG e Forestas, che vedrà coinvolti anche il sistema turistico, il CAI, le guide ambientali ed altri operatori del settore.
DI COSA SI TRATTA
Nel mese di maggio, a seguito di speculari deliberazioni del Consiglio di amministrazione del GAL BMG e del commissario Forestas, si è stipulata una convenzione-quadro di collaborazione. Numerosi gli nterventi che saranno finanziati dal FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale) e previsti dal PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SARDEGNA 2014-2022 e nel Piano di Azione del GAL BMG - che interviene sull’ambito del Turismo Sostenibile - con alcuni Bandi Pubblici per l’Infrastrutturazione turistica su piccola scala, destinato al sostegno di investimenti realizzati esclusivamente nei comuni dell’area GAL.
Tra i comuni interessati - anche attraverso enti intermedi quali Unione Comuni e Comunità montane - ci sono: Aritzo, Atzara, Austis, Belvì, Desulo, Gadoni, Gavoi, Lodine, Meana Sardo, Ollolai, Oniferi, Olzai, Ortueri, Ovodda, Sarule, Sorgono, Teti, Tiana, Tonara.
Le risorse finanziarie degli interventi in programma ammontano a oltre 800.000 euro.
Attraverso il supporto di Forestas, in virtù di una collaborazione stabilita già nel 2021 e formalizzata nel 2023, si potranno realizzare: itinerari turistici, aree attrezzate e percorsi segnalati e loro messa in rete, comprensivi di percorsi escursionistici a piedi, a cavallo e in bicicletta, nuovi tratti di accesso o di collegamento tra più itinerari tematici imperniati nella RES (Rete Escursionistica della Sardegna) ed inoltre:
- installazione di pannelli descrittivi, segnaletica direzionale e di continuità
- interventi mirati a garantire l’accessibilità e la fruibilità a diversamente abili (pedane e ponti in legno su sentieri scivolosi o su percorsi con gradini e terrazzamenti, zone di sosta e postazioni di osservazione adeguate a chi si muove su sedia a rotelle, indicazioni con scritte Braille o mappe tattili per coloro che hanno difficoltà visive)
- strutture di riparo temporaneo (bivacchi, rifugi, aree di sosta attrezzate)
- punti di avvistamento della fauna;
- hub ciclo-escursionistici (piccoli box custoditi nei cantieri Forestas, con servizi utili per i cicloturisti (aria compressa, acqua ed energia - per ricaricare dispositivi, riparare le bici) come già previsto dal regolamento regionale per la RES.
Incontro con i Amministrazioni, Comunità Montane e Unioni
Si avvia ora una fase di co-progettazione dove l’assistenza dei tecnici Forestas (attraverso lo Sportello del Sentiero di Nuoro) sarà determinante per assistere gli amministratori e agli uffici tecnici di tutti i territori interessati, nelle modalità per integrare interventi RES con i bandi finanziati dal GAL BMG per legarli e integrarli allo sviluppo di infrastrutture leggere per l’escursionismo, orientato dal nuovo regolamento regionale per la RES, redatto da Forestas ed aggiornato con l'approvazione della Giunta Regionale nel 2021.
Il GAL BMG e l'Agenzia Regionale Forestas, con Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del GAL BMG n. 3 del 22 marzo 2023 e Deliberazione del Commissario Straordinario di Forestas n. 17 del 04.04.2023, hanno approvato uno schema di convenzione (della durata di tre anni, rinnovabili) per lo sviluppo della R.E.S. e la valorizzazione dell’intervento del GAL BMG misura 7.5.1.2.1 (Creazione di itinerari di esperienza a tema, mirato diversificare e arricchire l'offerta turistica delle diverse subaree del GAL, proponendo “itinerari di cornice” e “circuiti” accessibili, fruibili ed eco-sostenibili sul territorio, selezionati in ragione della loro contiguità o connessione a beni e/o ambienti caratteristici e caratterizzanti, del grado di coinvolgimento degli operatori locali, le associazioni e la comunità e della loro coerenza con le motivazioni maggiormente ricercate dalla domanda turistica).
Seconda collaborazione a scala cosi vasta in Sardegna
Si tratta del secondo caso in Sardegna (dopo l’esperienza già avviata in Ogliastra) in cui un procedimento così importante di finanziamento con fondi pubblici ed UE di opere escursionistiche, nasce e si sviluppa in maniera coordinata tra così tanti comuni, raggruppati nel GAL, e con il raccordo diretto e immediato con una struttura regionale, come l’Agenzia Forestas, che la Legge regionale 16/2017 (Testo unico sul Turismo) ha individuato come soggetto gestore della Rete sentieristica regionale, nonchè gestore del catasto regionale sentieri.
Incontri preparatori della convenzione si erano già svolti nei mesi scorsi, ora si procederà affidando il coordinamento degli interventi al Servizio Territoriale di Nuoro, tramite lo sportello del sentiero (consulta territoriale) operativo dal 2019, in accordo con il GAL, per offrire un canale preferenziale ai lavori sui sentieri dei comuni interessati dal finanziamento del GAL.
Incontri a Gavoi e Lodine per l'avvio della collaborazione
Mercoledì 17 maggio la convenzione quadro è stata presentata ai sindaci e gli amministratori dell’Unione dei Comuni Barbagia e della Comunità Montana Gennargentu Mandrolisai. L’Agenzia Forestas, presente con il direttore territoriale ed i responsabili dell’ufficio tecnico e dello Sportello del Sentiero, unitamente al coordinamento del Tavolo tecnico regionale per la RES, hanno assicurato la piena collaborazione dell’Agenzia per portare a termine i progetti che saranno presentati dai comuni entro il mese maggio per ottenere i finanziamenti previsti dal bando GAL.
In virtù della convenzione stipulata tra GAL e Forestas, l’agenzia regionale assisterà le amministrazioni del GAL BMG che ne facciano richiesta a predisporre i progetti esecutivi, per poi - a seconda dei casi- anche realizzare in economia i lavori con il personale già operativo nei lavori e nei cantieri forestali necessari per realizzare le connessioni alla RES. I comuni così, con i fondi messi a disposizione dal GAL, con la manodopera resa disponibile dalle maestranze di Forestas, sulla base delle convenzioni che saranno stipulate per ciascun intervento, potranno realizzare in tempi brevi, circa 12 mesi, interventi che richiederebbero tempi più lunghi e difficoltà gestionali maggiori.
UN INTERVENTO INTEGRATO
L’aspetto importante è che tutti i comuni convergeranno verso un intervento integrato, che permetterà di aumentare il grado di connessione nella rete escursionistica già presente, collegare questi territori (ad altissima vocazione ciclo-escursionistica) alle dorsali RES già presenti nel Gennargentu senza disperdere risorse in progetti isolati e scoordinati. Grazie alla grande attenzione per l'aspetto delle "manutenzioni di medio-lungo periodo" inoltre, sarà garantito che questi investimenti non scompaiano nel breve giro di pochi anni, come accaduto in passato,
Un altro esempio di collaborazione da seguire con attenzione.