Il progetto, a cura della Provincia di Nuoro, ha previsto un’ampia collaborazione tra questa ed il personale dell’Ente Foreste per ragioni prima di tutto storiche. È infatti legata alla Foresta Demaniale di Montes la testimonianza dell’ultima nidificazione di questo grande rappresentante dell’avifauna sarda.
Il seminario, rivolto al personale tecnico del Servizio territoriale di Nuoro, è stato tenuto dai naturalisti Domenico Ruiu e Renato Brotzu, che hanno descritto, con cura nei dettagli, la biologia di questa specie, la storia e le cause della sua scomparsa in gran parte dell’Europa ed in Sardegna in particolare.
Durante l’incontro, che ha avuto ampia partecipazione, è stata illustrata la brillante operazione internazionale di reintroduzione di questa specie nella catena alpina, dove il Gipeto era scomparso i primi anni del secolo scorso. È proprio hai grandi risultati riportati da tale progetto, che muove i suoi primi passi l’operazione, che vede la reintroduzione di tale specie anche nei territori della Sardegna.
Il progetto, tuttavia, dovrà osservare alcune tappe obbligatorie, quali una prima fase di informazione e sensibilizzazione verso scuole, associazioni agricole, associazioni venatorie, ecc. Il tutto avverrà attraverso incontri mirati, seminari, conferenze, dibattiti che si svolgeranno in circa 70 paesi della Sardegna.
È facile capire quanto, il coinvolgimento di una larga parte della popolazione, sia parte integrante e indispensabile per la riuscita dell’operazione, in cui l’Ente Foreste, in particolare, avrà un ruolo centrale in tutte le sue fasi.
Alla fine dell’incontro, che ha trovato un riscontro positivo tra i partecipanti, è stata fissata la data per il prossimo seminario, previsto per il 29 gennaio nei locali del Cantiere Forestale “M.te Idolo” di Arzana, e destinato al personale dell’Ente Foreste.