Un'interessante iniziativa dell'ente strumentale della Regione Veneto che opera nell’ambito delle politiche per i settori agricolo, agroalimentare, forestale e della pesca.
Un Premio per la promozione della "Cultura Forestale"
Torna, dopo l'esordio nel 2019, il premio che Veneto Agricoltura dedica a chi si è contraddistinto professione o nell'attività sociale per la promozione e realizzazione di impianti di vegetazione legnosa (alberi e/o arbusti).
Si tratta del Premio annuale “JEAN GIONO – L’UOMO CHE PIANTAVA GLI ALBERI” in memoria del noto scrittore Jean Giono (1895-1970) autore del libro “L’uomo che piantava gli alberi”
L’uomo che piantava gli alberi
Una storia che sembra vera, di uno schivo antieroe, Elzeard Bouffier, che negli anni oscuri della guerra compie una silenziosa quanto straordinaria opera di rimboschimento delle spoglie pendici della Francia meridionale ridando vita alla terra e alla comunità del luogo.
L’idea del Premio nasce dalla mission di Veneto Agricoltura per la promozione della coltura e della cultura forestale, in ambiti montani come in pianura, sia a preminenti finalità produttive che naturalistico-ambientali. Per questo Veneto Agricoltura gestisce il “Centro Biodiversità Vegetale e Fuori Foresta” a Montecchio Precalcino (VI) dove la tutela del germoplasma delle specie legnose autoctone si traduce in una produzione vivaistica di piantine di oltre 300 specie tra alberi, arbusti e piante erbacee. A questo fine Veneto Agricoltura, oltre a gestire 16.000 ettari di boschi, pascoli e riserve del demanio regionale e a gestire su incarico della Regione i Servizi Idraulico Forestali, ha lanciato nel 2017 la cosiddetta “Carta di Sandrigo” chiamando enti pubblici ed operatori privati all’impegno di decuplicare entro il 2050 gli ettari di superficie di pianura boscata, portandoli ad oltrepassare i 5.000 ettari, avvicinandoci così all’1% della superficie agricola, come nel lontano passato era già.
In questo contesto si inserisce l’istituzione del Premio “JEAN GIONO – L’UOMO CHE PIANTAVA GLI ALBERI” che quest’anno premierà 4 personalità, una per ciascuna delle quattro categorie del premio:
- Agricoltore, conduttore fondo agricolo
- Tecnico, agronomo-forestale, ricercatore
- Rappresentante amministrazione locale (Amministratore, Sindaco/Assessore comunale, tecnico ente locale)
- Volontario (rappresentante associazionismo)
Ciascun premiato riceverà 250 piante di alberi/arbusti prodotti dal “Centro Biodiversità Vegetale e Fuori Foresta" di Veneto Agricoltura, che il vincitore destinerà a suo insindacabile giudizio per la realizzazione di uno specifico nuovo impianto o integrazione di impianto esistente.
Il Premio verrà assegnato in occasione del FESTIVAL delle FORESTE di Longarone in programma a settembre 2020, valutando le candidature che saranno presentate a Veneto Agricoltura entro le ore 12.00 del 2 settembre 2020.
Info e contatti
Le candidature possono essere espresse da qualsiasi soggetto fisico o giuridico inviando a info@venetoagricoltura.org la scheda di candidatura scaricabile a questo link esterno.
Le candidature possono essere espresse sia in forma di segnalazione di terzi, sia in forma di autocandidatura.