Firmata la Convenzione tra l’Ente Foreste della Sardegna e l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente per l’attuazione di interventi a tutela della biodiversità nelle aree della Rete Natura 2000, nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro denominato Sardegna 02.
In particolare la Convenzione riguarda la salvaguardia delle popolazioni naturali di Euprotto sardo o Tritone della Sardegna [Euproctus platycephalus Gravenhorst 1829]: si tratta di un piccolo anfibio urodelo, localizzato in poche aree della nostra Isola e con areale molto frammentato, che necessita di urgenti misure di salvaguardia.
Nel corso di questi ultimi anni si è osservata una importante flessione delle popolazioni di questo anfibio endemico, tanto da determinare l’inserimento della specie nell’allegato IV della direttiva Habitat (specie animali e vegetali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa). Un fenomeno preoccupante anche in considerazione del fatto che questa specie è una delle uniche tre del genere Euproctus conosciute.
Le altre due specie di questi anfibi Urodeli appartenenti alla famiglia delle Salamandridae sono ugualmente rare e localizzate:
- Euproctus asper (Dugès, 1852), detto anche Tritone dei Pirenei, nella catena dei Pirenei francesi e spagnoli
- Euproctus montanus (Savi, 1838), detto anche Tritone della Corsica nella vicina isola della Corsica.
Allo stato attuale delle conoscenze, i fattori di minaccia principali sono costituiti da inquinamento dei corpi idrici, frammentazione e degradazione dell’habitat, predazione da trote alloctone introdotte (Salmo trutta fario e Oncorhynchus mykiss), disturbo da fruizione turistica incontrollata (Lecis & Norris 2003a-b, 2004; Andreone et al. IUCN 2006) e malattie di carattere fungino (Bovero et al. 2008).
Pertanto il progetto dell’Ente Foreste della Sardegna prevede l’aggiornamento delle conoscenze, in particolare per quanto riguarda la distribuzione e la densità della specie, l’analisi dei fattori di minaccia generali e locali e infine l’elaborazione di una mappa di dettaglio (Atlante), per consentire la definizione di un insieme di azioni di conservazione essenziali e coerenti con le diverse situazioni.