Il territorio interessato
La Foresta Demaniale Porto Conte si estende nei territori comunali di Sassari e di Alghero ed è gestita per l'Ente Foreste tramite il Complesso Forestale Parchi, comprendente anche l'isola dell'Asinara.
L’intera foresta è Sito di Interesse Comunitario (area S.I.C.) ed è parte del Parco Naturale Regionale di Porto Conte (LR 31/89).
L’area più centrale, conosciuta come “Arca”, è Oasi permanente di protezione faunistica (LR 23/98), mentre la fascia costiera rientra nell’Area Marina Protetta di Capo Caccia e Punta Giglio (Legge 979/82),
Il paesaggio della foresta è estremamente vario, caratterizzato da imponenti falesie, strapiombanti sul mare, di cui le più spettacolari si estendono da Punta Cristallo (326 metri) a Capo Caccia.
Previo assenso del personale forestale, è consentito raggiungere zone normalmente precluse per fini conservativi, come quella alle pendici del monte Timidone e parte dell’area di Cala della Barca.

La gestione Ente Foreste
L'Ente Foreste opera tramite le proprie strutture del complesso forestale "Parchi" che comprende anche l'Isola dell'Asinara; l'area demaniale di Porto Conte comprende a sua volta quattro corpi separati e di diversa estensione:
- Baratz, ubicato in Comune di Sassari,
- Punta Giglio, Capo Caccia e Monte Doglia ubicati in Comune di Alghero.

Obiettivi dell'accordo
I due enti si impegnano a lavorare insieme nell'ambito della programmazione forestale e faunistica, per una migliore conservazione delle numerose specificità ambientali presenti nell'area naturalistica di Porto Conte.
La legge istitutiva del Parco aveva già previsto e suggerito una simile collaborazione, all’art. 19 che recita: “L'Azienda Foreste Demaniali della Regione (oggi Ente Foreste della Sardegna, ndr) fornisce, sulla base di apposita convenzione richiesta dall'ente Parco, e nei limiti delle proprie competenze, l'assistenza tecnica per la definizione e l'attuazione del Piano del Parco, nonché per i relativi regolamenti, per i programmi di sviluppo e per la gestione.”

Le azioni previste
Saranno molteplici le azioni da compiere nel campo della conservazione degli habitat, delle specie vegetali endemiche e della fauna selvatica attraverso un lavoro di coordinamento tra i due enti, che operano nello stesso territorio con finalità comuni e complementari.
Nella convenzione firmata ieri a Casa Gioiosa, davanti all’intero consiglio d’amministrazione dell’Ente foreste della Sardegna presieduto da Salvatore Paolo Farina e al presidente dell’Ente Parco Antonello Usai ed al suo vice Alberto Zanetti, viene fissata anche la costituzione di un gruppo di lavoro permanente composto dai tecnici dei due enti che si riunirà mensilmente per programmare e discutere gli interventi di tutela e conservazione ambientale.
Sarà oggetto del coordinamento anche e soprattutto la fruizione turistica della riserva naturale, rispettosa dell'ecosistema.
Verrà dato seguito alla campagna di riduzione dei cinghiali, ai progetti sul grifone, sul falco pescatore nonché all’educazione ambientale.

Le dichiarazioni dopo la firma
Soddisfatto il presidente del Parco, Antonello Usai, che ringraziando il presidente dell'Ente Foreste, Salvatore Paolo Farina, ha parlato di un accordo importante che potrà fungere da azione pilota anche per altre località della Sardegna nell'ambito della tutela ambientale.