Il seminario ha lo scopo di inquadrare la lotta ai cambiamenti climatici e lo sviluppo delle energie rinnovabili nell’ambito della politica di sviluppo rurale.
L'Ente Foreste ha avviato un processo di innovazione delle politiche di gestione del patrimonio forestale e agroforestale. Le azioni svolte si inseriscono nell’ambito delle più complesse finalità strategiche regionali e, in un'ottica globale, nell’obiettivo di contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici, migliorando gli aspetti legati alle politiche energetiche e di manutenzione del territorio.
Le novità introdotte con la politica di sviluppo rurale dell’Unione Europea e gli impegni del Protocollo di Kyoto rappresentano due aspetti significativi di questo tipo di azione. A partire dal 2007 lo sviluppo rurale costituirà un aspetto fondamentale delle politiche europee per la gestione del territorio e per la diffusione di attività orientate alla multifunzionalità. Gli impegni del Protocollo di Kyoto possono pertanto rappresentare l’occasione per rafforzare l’azione di gestione del patrimonio forestale della Sardegna, permettendo di creare maggiori occasioni per la competitività e per la sostenibilità.
L'evento inizierà alle 9.30 e verrà presentato da Franco Foresta Martin, redattore scientifico e ambientale del Corriere della Sera. La mattina il tema del seminario sarà "Il ruolo della gestione agroforestale e rurale nelle politiche di sviluppo locale sostenibile".
Il pomeriggio, dalle ore 15, gli interventi saranno centrati sulla "Gestione agroforestale per il controllo dell’inquinamento diffuso" e sulle "Prospettive selvicolturali per la produzione di biomassa: “short rotation forestry”".
Previsti gli interventi, tra gli altri, di Gianni Piatti Sottosegretario Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; del Presidente dell'Ente Foreste Carlo Murgia che illustrerà le nuove linee strategiche dell'Ente; del Direttore Graziano Nudda che parlerà del ruolo dell'Ente Foreste.