Rosa di montagna (Peonia)

Peonia in Supramonte: foto di Gerolamo Calia

Non appartiene, nonostante il nome comune, alla famiglia delle Rosaceae: la sua famiglia botanica è quella delle Paeoniaceae.  Già il suo nome Rosa di Montagna sta a indicare il suo habitat preferito: le "terre alte".  
Per colore e forma assomiglia alle rose, ma da queste si differenzia per l’assenza di spine. 

Nota per annunciare la Primavera - prima fra tutta la vegetazione montana - fiorisce presto e per poco tempo (appena 15 giorni).

Fiore delicato ma insuperabile per profumo, colore e contrasto con il verde del paesaggio boschivo che lo circonda. Fiori ermafroditi, grandi 8-15 cm, di  colore dal rosa al rosso porpora.

I fusti sono legnosi, di colore rossiccio e possono essere presentano prostrati o sotterranei.
Frutti tomentosi, con  tanti semi, piccoli, neri e lucenti.
Foglie biternate, divise in tre lobi, apice acuto, colore verde oliva.

Le sottospecie che si trovano tipicamente in Sardegna, sono la Paeonia mascula (Miller ssp russoi)Paeonia morisii, che ha i petali rosei, più numerosi di Paeonia sandrae, il cui colore è rosso corallo. La fioritura della "P.morisii" precede di circa 20 giorni quella di "P.sandrae". Le due specie possono coesistere, è documentata la presenza per esempio a Pranu Mannu di Bono.

Le sottospecie hanno una varietà di denominazioni e varie localizzazioni.

Extra:

Fiore simbolo della Sardegna, noto per annunciare la Primavera - prima fra tutta la vegetazione montana - fiorisce presto e per poco tempo (appena 15 giorni).

Habitat:
Predilige tipicamente la montagna medio-alta, con prati degradati, garighe, radure e nei boschi di leccio e di roverella, particolarmente nelle aree soleggiate ma fresche.
Forma biologica:
La Peonia è una erbacea perenne che si sviluppa nelle zone montane, oltre i 700 metri s.l.m. Non supera il metro di altezza, generalmente si sviluppa in colonie, ma cresce anche isolata. I fusti sono legnosi, di colore rossiccio e si presentano prostrati o sotterranei.
Etimologia:
Peonia deriverebbe secondo alcuni dal nome greco παιωνία (paionía) in onore di Peone (Παίων Paíon), il mitico medico degli dei greci che fu mutato in fiore da Plutone. Anche Plinio il Vecchio fornisce la stessa etimologia. Secondo altri, peonia deriverebbe dal latino paeonia, dal gr. paiōnía, femm. dell'agg. paiṓnios ‘salutare’ - perché le radici erano usate in medicina, specie come sedativo. La varietà (Paeonia) sandrae: è dedicata dall'autore prof. Ignazio Camarda alla figlia Sandra.
Somiglianze e varietà:
Nell'Isola sono presenti la Peonia morisii (zone centrali) e la Peonia coriacea (Gennargentu). Di recente, Paeonia morisii ha i petali rosei, sono più numerosi numerosi di Paeonia sandrae, il cui colore è rosso corallo. Il numero degli steli nei cespi di "morisi" è maggiore rispetto a "sandre" ma quelli di "sandre" sono molto più grandi, allo stesso modo i semi. Il numero di cromosomi in "morisi" è 10 mentre in "sandre" à 20. La fioritura di "morisii" precede di circa 10-20 giorni quella di "sandrae". Le due specie possono coesistere, per esempio a Pranu Mannu di Bono e vederle assieme chiarisce perfettamente anche le altre differenze. Inoltre, la Paeonia morisii presenta petali che possono tendere al bianco a fine fioritura, ed è stata descritta anche una forma albina, possibile in tutte le specie.
Curiosità:
Pianta tossica perchè contiene, soprattutto nei petali, semi e radici, un alcaloide (peonina) ad azione antispasmodica, emetica e purgativa.
Condividi:
Scheda
Nome latino:
Paeonia mascula Miller subsp. russii, Paeonia morisii, Peonia sadrae, Paeonia corallina var. pubescens Moris, Paeonia officinalis subsp. corallina f. barbaricina Charrier
Nome sardo:
Rosa de monti, Arròsa de monti, Rosa 'e monte, Arròsa de padenti, Arròsa piònica, Arròsa de margiani, Rosa de coga
Flora:

Galleria immagini

Potrebbe interessarti anche:

  • Pianta erbacea annuale, alta 10-30 cm, con fusto eretto-ascendente , ramoso, pubescente con foglie basali lanceolate ricoperte da fine peluria, con odore sgradevole , come forse...
  • Pianta alta 20-60 cm, con fusto relativamente esile, eretto, cilindrico, glabro, lucido. Foglie allungate, ripiegate a gronda, avvolgenti il fusto e decrescenti verso l’alto...
  • Il meraviglioso giglio di mare ( Pancratium maritimum ) alias giglio stella, giglio di Sardegna, narciso o pancrazio marino, giglio pancrazio...è una bulbosa spontanea sui...
  • Piccolo albero (alto fino a 10 metri) o arbusto, poco longevo. Il caratteristico ed intenso profumo delle foglie e dei frutti lo ha reso, nel tempo, anche un simbolo di "gloria"...
  • Pianta erbacea perenne alta 30-150 cm, rizomatosa che, come dice il nome, porta fiori femminili e maschili su due piante diverse. Il fusto è eretto a sezione quadrata. Il rizoma...
  • Albero caducifolio, alto fino a 30 metri, con chioma larga ed espansa. Fusto dritto e cilindrico, molto ramificato a una cera altezza. La corteccia negli esemplari giovani è...
  • Sottospecie endemica della Sardegna, comune ma localizzata nella Nurra (tra Capo Caccia e Torre di Bantine). Arbusto spinoso molto ramificato alto 30-60 cm. I rami sono rigidi,...
  • Noto anche come cisto marino , anche perchè vegeta dal livello del mare fino alle aree montuose. Arbusto sempreverde , con fusto cespuglioso e molto ramoso , vischioso e aromatico...
  • Pianta alta fino a 5 metri con portamento per lo più arboreo. Corteccia rossastra. Foglie squamiformi, verde lucido, lunghe fino a 4 mm caratterizzate dal bordo traslucido...
  • Piccolo arbusto sempreverde alto fino a 50cm. Condivide il nome comune di " erba dei gatti " o " erba gattaria " con la Nepeta cataria e la Valeriana officinalis : il nome è...
  • Pianta di 10-20 metri con chioma folta ombrelliforme con corteccia grigia normalmente fessurata a reticolo; rami giovani lisci color grigio-verdastro. Foglie imparipennate...
  • L'Eucalitto (o Eucaliptus ) è un albero sempreverde che può raggiungere i 30 metri di altezza . Le foglie sono pendule, coriacee e aromatiche e presentano una particolarità sono...