Rinolofo minore

Rinolofo minore - foto Mauro Mucedda
Areale di distribuzione:
Entità turanico-europeo-mediterranea, distribuita nell’Europa centrale e meridionale e in Africa maghrebina e nord-orientale. Tutte le regioni italiane sono comprese nell’areale della specie.
Identificazione:
Specie diffusa nella maggior parte del territorio italiano. Le sue dimensioni sono di 35-45 (50) mm (lunghezza testa-tronco) con un’apertura alare di 192-254 mm. Possiede le orecchie di forma arcuata con apice a pinna; la sella della foglia nasale ha l’apice piuttosto corto ed arrotondato e cresta molto appuntita. La colorazione della pelliccia risulta grigio bruno nella parte dorsale, mentre la regione ventrale è leggermente più chiara.
Habitat:
Segnalata dal livello del mare fino a 2000 m di altitudine. Predilige le zone calde, parzialmente boscate, anche in vicinanza di insediamenti umani. Esce al tramonto e grazie alla sua capacità di volo è un abile predatore. Le prede vengono catturate in volo oppure mentre sulla vegetazione o sul terreno. Si nutre di Ditteri, Lepidotteri, e Neurotteri e con minor frequenza di coleotteri e ragni . Siti di riposo diurno, riproduzione e svernamento in cavità ipogee o anche, all’interno di edifici.
Riproduzione:
Le colonie sono formate da qualche centinaio di esemplari e le femmine partoriscono un unico piccolo tra giugno e luglio. Gli accoppiamenti avvengono generalmente nel periodo autunnale, talvolta anche in inverno.
Status di conservazione:
Minacciata d’estinzione (vulnerabile)
Fattori di minaccia:
L’uso di sostanze tossiche per la lotta agli insetti è una delle cause maggiori di minaccia per la specie.
Grado di protezione:
di Berna, All. II; DIR. CEE 43/92, All. II e IV; L. 157/92; L.R.23/98.
Condividi:
Scheda
Nome latino:
Rhinolophus hipposideros
Nome sardo:
Tutturréddu, alaepèdhe, pinnedhu, pibiristedhu
Classe:
Ordine:
Famiglia:
Fauna:

Potrebbe interessarti anche:

  • Questa formica, che misura 4-6 millimetri, ha la testa di colore rosso cupo e il resto del corpo nero. Le antenne sono a forma di “L” e clavate. La regina ha le stesse...
  • Ha un’apertura alare di circa 45-55 millimetri. L’aspetto è elegante, con vistose macchie rettangolari bianche sulle ali nere e piccole macchie blu marginali. Maschi e femmine...
  • Probabilmente si tratta dell' uccello notturno per eccellenza : tuttavia la civetta può essere attiva anche nel tardo pomeriggio o di prima mattina,ed è molto vigile anche nel...
    Il piumaggio degli adulti è bruno scuro con striature e macchie bianche superiormente, bianco-giallastro con barrature brune inferiormente. Ciuffi auricolari assenti. Ha la testa...
  • La Marzaiola leggermente più grande dell’Alzavola ha una lunghezza di 37 cm, un’apertura alare di 60-63 cm e un peso di 250-600g. Il maschio è ben riconoscibile per una striscia...
  • Gli autori del secolo scorso lo descrivono come comune e sedentario , ed in effetti - prima che le foreste della Sardegna fossero abbattute - il numero delle coppie di Avvoltoio...
    Apertura alare 250-295 cm. Il maschio è di norma leggermente più piccolo della femmina. Ali larghe e rettangolari. In proporzione la coda leggermente cuneata, appare corta. Testa...
  • Si tratta della più piccola specie del genere Aquila della regione Paleartica Occidentale. La sua presenza in Sardegna è occasionale .
    In volo appare compatta, con ali larghe e squadrate, coda corta, testa sporgente. Apertura alare di 134-159 cm. Sessi simili. La colorazione complessiva è bruno-marron. La testa,...
  • Piccolo passero di 15 cm. circa. Presenta dicromismo sessuale. Il maschio si riconosce per il vertice castano, colore nero sulla gola e sul petto piuttosto esteso, fianchi striati...
  • Il picchio rosso maggiore è diffuso in aree forestali di ogni tipo ed ha una dieta molto varia: è in grado di estrarre semi dalle pigne, larve di insetto dall'interno degli alberi...
    Lungo circa 20 cm, ha il becco nero appuntito e robusto, i muscoli del collo ben sviluppati, le zampe dotate di due dita avanti e due dietro per favorire la presa sui tronchi e la...
  • Ha un’apertura alare di circa 19-24 millimetri. Le ali anteriori sono di colore bruno-arancio, con una macchia nera (ocello) contornata di arancio. Nelle ali posteriori si trovano...
  • Il Corebo delle querce è un coleottero fitofago appartenente alla famiglia dei Buprestidi che nella forma adulta si presenta verde dorato brillante e con riflessi bluastri e...
    Il Corebo delle querce è un coleottero fitofago appartenente alla famiglia dei Buprestidi che nella forma adulta si presenta verde dorato brillante e con riflessi bluastri e...
  • Sessi simili. La coda si presenta con una banda scura all’apice e due bande di identico colore alla base. Grande variabilità nella colorazione del piumaggio, ma generalmente si...