Ratto nero

Origine zoogeografica:
Cosmopolita
Areale di distribuzione:
Probabilmente originario della Penisola Indiana ha invaso l’Europa nel Medioevo. In Italia il Ratto nero è diffuso su tutto il territorio comprese le isole.
Identificazione:
Rispetto al Ratto delle chiaviche ha il muso più appuntito, la coda più lunga, le orecchie più grandi e sottili, arrotondate all’apice e nude. La colorazione è variabile, generalmente grigio nera, con una vasta gamma di sfumature, con ventre chiaro.
Habitat:
E’ una specie capace di adattarsi a numerose e diverse situazioni ambientali. Colonizza spesso le aree vicine alle abitazioni umane, le zone rurali, i parchi e i giardini, localizzandosi anche nelle soffitte degli edifici rurali, mentre le popolazioni che vivono in aree con un tipo di clima mediterraneo preferibilmente abitano le campagne, prediligendo i luoghi asciutti e ricchi di vegetazione non molto alta. E’ prevalentemente granivoro, ma può cibarsi anche di frutta, noci, nocciole e piccoli mammiferi. Abile arrampicatore vive in gruppo con una gerarchia ben organizzata. Distrugge le derrate alimentari e inquina tutto ciò che viene a contatto con i suoi escrementi, potenziali vettori di malattie. Spesso è responsabile dei danni a carico di numerose specie arboree ed arbustive coltivate.
Riproduzione:
Il Ratto nero è molto prolifico gli accoppiamenti durante l’anno sono numerosi con tre o al massimo sei parti annuali.
Fattori di minaccia:
La specie non ha problemi di conservazione.
Condividi:
Scheda
Nome latino:
Rattus rattus
Nome sardo:
Ricattu, soriche mannu, madròna, merdona
Classe:
Ordine:
Famiglia:
Fauna:

Potrebbe interessarti anche:

  • Airone di forma tozza e con zampe piuttosto corte. Lungo circa 50 cm, con un’apertura alare di 105-112 cm e un peso di 380-890 g, si presenta con il dorso è nero e le parti...
  • Possibile varietà Sardo-Corsa della più diffusa Podarcis sicula , rispetto alla quale risulta più piccola: raggiunge 25 cm inclusa la coda . Predata dai colubridi , micromammiferi...
    Le parti inferiori sono biancastre o con sfumature verdastre e manca spesso la punteggiatura scura, mentre superiormente la colorazione diventa verde, giallastra, marrone chiaro...
  • Si riconosce per le grosse dimensioni che caratterizzano gli esemplari adulti. Volo elegante, abitualmente planato e volteggiato...
    Si riconosce per le grosse dimensioni che caratterizzano gli esemplari adulti. Volo elegante, abitualmente planato e volteggiato. Volteggia con rari battiti d’ala e tenendo le ali...
  • Specie diffusa nella maggior parte del territorio italiano. Le sue dimensioni sono di 35-45 (50) mm (lunghezza testa-tronco) con un’apertura alare di 192-254 mm. Possiede le...
  • Il topolino comune ( Mus musculus ) è un piccolo mammifero roditore della famiglia dei Muridi, anche chiamato topo domestico , per differenziarlo dal topo selvatico ( Apodemus...
    Il genere Mus (Linnaeus, 1758) presenta una sistematica molto complessa e spesso oggetto di opinioni fortemente discordanti. La specie Mus domesticus è stata ultimamente distinta...
  • Rispetto alla specie nominale, il cinghiale sardo è più piccolo, ha una lunghezza totale di 100 - 120 cm e raggiunge un peso massimo di 70 -80 kg. nei maschi adulti. Ha una...
  • Il Grillaio è un piccolo falco, somigliante al Gheppio, ma che, a differenza di questo, frequenta le nostre zone solamente durante il periodo di nidificazione. Presenta uno...
  • Il Verzellino è un piccolo uccellino lungo circa 11 centimetri, riconoscibile dal tipico sopracciglio giallo. La colorazione del piumaggio è bruno giallastro barrata di scuro. Il...
  • È una farfalla di piccole dimensioni, con un’apertura alare di circa 36-40 millimetri. Ha le ali arancioni striate di marron scuro, con un ocello nero su quelle superiori e due...
  • Sessi simili. Rapace lungo 50-55 cm, apertura alare di 113-128 cm, peso 600-1400 gr. È un rapace diurno, facilmente riconoscibile per la silhouette di volo (collo tozzo e robusto...
  • È una piccola farfalla, con un’apertura alare di 22-30 millimetri. Le ali anteriori sono arancioni, con macchie brune, mentre quelle posteriori sono scure con una fascia arancione...
  • E’ il più piccolo dei Myotis europei. La specie ha il labbro superiore molto peloso, il muso appuntito, l’orecchio più lungo che largo, il trago sviluppato per più di ¾ dell’...