Compiti dell'Agenzia Fo.Re.S.T.A.S.

Ultimo aggiornamento: 
18/11/2016
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I compiti istituzionali dell'Agenzia sono definiti nella Legge Regionale del 27 aprile 2016, n. 8 (Legge Forestale della Regione Sardegna) che contestualmente sopprime l'Ente Foreste della Sardegna e provvede alla soppressione dell'Azienda Foreste Demaniali della Regione Sarda, dettando nel contempo le norme sulla programmazione degli interventi di forestazione

 AMBITI DI INTERVENTO E FUNZIONI

L'Agenzia opera nel campo della gestione forestale e di ambiti forestali insistenti su ecosistemi costieri terrestri, nella gestione della rete ecologica regionale negli ambiti forestali (in accordo con altri Enti di gestione e con i Comuni interessati). Inoltre l'Agenzia Fo.Re.S.T.A.S. si occupa di manutenzione del tessuto rurale, di protezione civile e lotta agli incendi boschivi, ma anche di RicercaInnovazionetrasferimento tecnologico e di formazione.  

Come stabilisce l'articolo 37 della Legge Forestale Regionale, inoltre, l'Agenzia (secondo gli atti di pianificazione e programmazione regionale) tutela, gestisce e valorizza il patrimonio forestale attraverso le seguenti funzioni:

a) CURA, TUTELA E CONSERVAZIONE del patrimonio forestale, della biodiversità e del paesaggio, in particolare assicura lo svolgimento di tutte le attività strumentali:

  • alla conservazione del patrimonio naturalistico ed alla promozione dei vivai conservazionistici;
  • al contrasto ai cambiamenti climatici, attraverso una gestione forestale pianificata, orientata alla preservazione e conservazione della qualità dei sistemi ecologici in tutte le loro componenti fisiche e biologiche;
  • all'attuazione di piani, programmi e progetti, in collaborazione con altri soggetti, per il ripristino funzionale e strutturale dei sistemi forestali in contesti litoranei e dunali;
  • alla diffusione faunistica e gestione dei centri di allevamento e recupero della fauna selvatica; 
  • alla attuazione di interventi forestali e fitosanitari
  • all'espressione di pareri obbligatori sugli interventi previsti da terzi che interessano i beni amministrati, nei casi previsti dal regolamento generale di organizzazione;

b) DIFESA DEI SISTEMI FORESTALI E SILVO-PASTORALI dai rischi ambientali, in particolare:

  • eseguendo opere di manutenzione ordinaria e straordinaria dei territori a rischio, opere di difesa del suolo, sistemazione idraulico-forestale, rimboschimento e rinsaldamento in ambiti territoriali soggetti a intensa erosione, rischio di desertificazione e dissesto, ovvero sottoposti a regime vincolistico ai sensi del regio decreto n. 3267 del 1923;
  • attuando in tutto il territorio regionale delle attività di protezione civile, con particolare riferimento alle campagne antincendio, alle attività di presidio idraulico e idrogeologico di livello regionale e alla lotta contro i parassiti delle piante forestali; 

c) VALORIZZAZIONE produttiva, turistico-ricreativa e culturale del patrimonio naturale e, in particolare: 

  • attraverso la realizzazione di interventi selvicolturali e di arboricoltura da legno, la valorizzazione economica delle foreste e la promozione dell'impresa forestale in un'ottica di gestione forestale sostenibile, con particolare riferimento alle filiere foresta-legno e foresta-prodotti non legnosi e filiera foresta-sughero, compresa la regolamentazione dell'utilizzo sostenibile delle risorse ambientali gestite (raccolta di prodotti legnosi e non legnosi, fide e concessioni pascolo); 
  • con l'attività vivaistica forestale anche a fini promozionali nei confronti degli enti pubblici e privati
  • assicurando la gestione, regolamentazione e registrazione del materiale di propagazione forestale
  • valorizzazione e promozione del patrimonio con azioni volte alla tutela del paesaggio, della cultura e tradizioni locali quali i sistemi agro-silvo-pastorali tradizionali e i parchi, anche attraverso interventi di conservazione e valorizzazione delle infrastrutture rurali;
  • realizzazione e manutenzione di aree e parchi attrezzati e di opere finalizzate alla promozione di attività di turismo rurale e ricreative, quali infrastrutture per la mobilità lenta, la sentieristica attrezzata e le attività sportive e turistico-ricreative ecocompatibili,
  • tutte le attività collaterali utili per il miglior utilizzo economico di beni, opere e risorse dell'Agenzia;
  • la certificazione della gestione forestale, partendo dal livello aziendale per estendersi alla dimensione territoriale e favorendo le partnership pubblico-private
  • azione di impulso alla crescita ed associazione delle imprese forestali e dello sviluppo di consorzi, cooperative e forme utili ad accrescere la sussidiarietà pubblico-privato nel settore forestale per l'attuazione delle politiche e dei piani a livello territoriale; 
  • promozione delle produzioni artigianali tipiche di qualità e delle attività forestali e silvo-pastorali, condotte secondo i criteri di sostenibilità; 

d) PROMOZIONE DELLA RICERCA scientifica, delal sperimentazione, dell'innovazione tecnologica e della cultura nel settore forestale e sostegno delle attività di informazione, sensibilizzazione ed educazione ambientale e, in particolare:

  • collaborando a ricerche e studi mirati allo sviluppo di attività produttive e ricreative ecocompatibili, complementari alla gestione forestale;
  • promozione e divulgazione dei valori naturalistici, storici e culturali del patrimonio forestale regionale; 
  • implementazione dei sistemi informativi tramite la gestione e l'aggiornamento dei dati ambientali, in raccordo con l'Assessorato regionale competente in materia di ambiente; 
  • promozione di percorsi di innovazione tecnologica e sperimentazione in grado di favorire la competitività nel settore forestale
  • consulenza e assistenza tecnica a soggetti pubblici e privati in materie forestali e ambientali.

L'agenzia Fo.Re.S.T.A.S. può sottoscrivere convenzioni con gli enti locali per l'utilizzo del proprio personale finalizzato alla manutenzione e pulizia delle strade e dei siti di importanza storico culturale.

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